15 Feb I modelli narrativi: le trame possibili
Un progetto è un racconto. Quali modelli narrativi possono aiutarci nella sua stesura? In questo post ci occuperemo di storytelling e progettazione culturale.
Quante sono le trame possibili?
I personaggi si possono inventare e possono mescolarsi tra di loro; le variazioni sembrerebbero infinite. E poi, quante trame prendono spunto dalla realtà, che è sempre imprevedibile? E una volta che una trama è stata creata, quante se ne possono creare per variazioni, modifiche e deformazioni di questa?
La domanda sembrerebbe non avere senso, quindi. Ma il condizionale è d’obbligo, se nella storia della letteratura (e della critica letteraria) ci sono stati tanti tentativi di classificazione.
Di nuovo, dunque, quante sono le trame possibili?
Sessantanove
Secondo Ronald Tobias, Kipling ne avrebbe individuati 69, ma non abbiamo una lista.
Cinquantotto
Per Patricia Ryan (“Pat’s Premises: Popular Plots, Conflicts and Elements in Romance Novels,” Romance Writers’ Report, 17(4), April 1997) sono ben cinquantotto. Ovvero: Intimità rafforzata (8 trame); L’Amore vince tutto (2 trame); Un Amante riabilita o cura l’Altro (6); Il Bagaglio Emotivo o Forze interiori tengono gli Amanti divisi (12); Le Differenze degli Amanti li dividono (8); Le Similitudini degli amanti li dividono (2); Neonati e bambini (7); Commedia degli errori (5); Sviluppo delle relazioni (3); Elementi del Mito o delle Favole (5).
Trentasei.
Carlo Gozzi e Georges Polti (Les trente-six situations dramatiques, Paris: Édition du “Mercure de France”, 1895). La classificazione di Polti è ancora oggi utilizzata nelle scuole di scrittura creativa e in alcuni software di generazione di trame (qui un elenco dettagliato).
Venti
Secondo Ronald Tobias (20 Master Plots, and how to build them, Cincinnati: Writer’s Digest Books, 1993) esistono venti frame principali. La classificazione di Tobias non pretende di essere esaustiva e le categorie sono piuttosto generiche (Ricerca, Avventura, Inseguimento, Soccorso, Fuga, Vendetta, L’enigma, Rivalità, il Perdente, Tentazione, Metamorfosi, Trasformazione, Maturazione, Amore, Amore proibito, Sacrificio, Scoperta, Miseria Estrema, Ascesa, Discesa).
Sette
Christopher Booker in The Seven Basic Plots: Why We Tell Stories, Continuum, London, 2004, sostiene che le trame possibili possono essere ricondotte a sette modelli di base. Ciascun modello è strutturato, al suo interno secondo un meta-modello in cinque fasi: Anticipazione; Sogno; Frustrazione; Incubo; Soluzione. Le trame possibili sono quindi: Sconfiggere il Mostro; dalle Stalle alle Stelle; Ricerca; Viaggio e Ritorno; Commedia, Tragedia; Rinascita.
Anche la voce Conflict (narrative) di Wikipedia elenca sette possibili trame: Uomo contro Se Stesso; Uomo contro la Società; Uomo contro Uomo; Uomo contro Natura; Uomo contro Destino; Uomo contro Dio (o Sovrannaturale); Uomo contro Macchina (la classificazione pare si debba ad una bibliotecaria volontaria di nome Jessamyn West).
Tre
Il modello di Foster-Harris (Foster-Harris. The Basic Patterns of Plot. Norman: University of Oklahoma Press, 1959.) prevede tre tipi: Tipo A con lieto fine; Tipo B senza lieto fine; Tipo C (letterario) dove la storia, non importa se con lieto fine o meno, viene narrata al contrario ed è paragonabile al meccanismo fatale delle tragedie greche.
Due
Tobias, nel libro già citato, ipotizza un’ulteriore classificazione, dividendo le trame in Trame del Corpo e Trame della Mente.
Uno
Alcuni critici hanno ipotizzato che la classificazione non debba essere fatta in base alla tipologia della storia raccontata, ma in base alla struttura di questa narrazione. Per questi critici si tratta quindi di analizzare La Struttura della trama.
Gustav Freytag (Die Technik des Dramas,1863) rifacendosi alla Poetica di Aristotele, propone un modello che viene indicato come il triangolo di Freytag.
Più recentemente Christopher Vogler con The Writer’s Journey: Mythic Structure For Writers (1998) ha analizzato le trame e la struttura dei film di maggior successo proponendo un modello narrativo epico conosciuto come il Viaggio dell’Eroe.
Infine ecco una splendida Infographic per combinare elementi e comporre nuove storie.
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